Castagnole delle Lanze, Nole e Caselle T.se: i Giovani Sindaci dei CCRR al TG Rai Piemonte per Raccontare Gentilezza, Impegno Civico e Comunicazione

// 13/07/2025

Castagnole delle Lanze, Nole e Caselle T.se: i Giovani Sindaci dei CCRR al TG Rai Piemonte per Raccontare Gentilezza, Impegno Civico e Comunicazione

Il 26 e 27 giugno 2025 una troupe del TG Rai Piemonte ha incontrato i rappresentanti di alcuni Consigli Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi (CCRR) che aderiscono alla rete Spazio alla Gentilezza. L’iniziativa ha dato spazio e voce ai giovani sindaci, testimoniando il loro impegno concreto per il bene delle comunità in cui vivono.

Il giornalista Marco Procopio ha intervistato la sindaca del CCRR di Castagnole delle Lanze, Greta, la sindaca del CCRR di Nole, Laura, e il sindaco del CCRR di Caselle Torinese, Alessandro. Proprio quest’ultimo ha raccontato con entusiasmo la sua esperienza davanti alla videocamera.

«Ieri sono stato intervistato al TG regionale del Piemonte. È stata un’esperienza molto interessante, un po’ perché era la mia prima intervista in televisione e anche perché non avevo mai visto da vicino cosa c’è dietro la telecamera», ha raccontato Alessandro.

L’incontro si è svolto in modo semplice e informale, davanti al Municipio. Alessandro ha descritto il momento in cui, seduti sulle scale del Comune, ha risposto alle domande del giornalista, affiancato da un cameraman.

«All’inizio mi ha fatto delle domande personali, come che scuola frequento, cosa voglio fare da grande o cosa faccio nel tempo libero. Mi ha fatto piacere perché pensavo che si sarebbe parlato solo del CCRR».

Nel corso dell’intervista, Alessandro ha sottolineato l’importanza di raccontare in televisione le attività dei CCRR, affinché più persone conoscano il lavoro che tanti ragazzi e ragazze svolgono in favore delle proprie comunità.

«Il giornalista mi ha chiesto cosa volevo realizzare come sindaco. Io ho detto: portare più sport a Caselle. Poi abbiamo parlato dei momenti più importanti di quest’anno, come la festa dei nuovi nati, in cui i genitori hanno appeso cuori al monumento a forma di albero davanti al Palatenda, oppure quando abbiamo dipinto la panchina arcobaleno per la Giornata contro l’omofobia, per sottolineare l’importanza dell’inclusione».

Alessandro si è detto entusiasta dell’esperienza e impaziente di vedere il servizio in onda:

«Non vedo l’ora che venga trasmesso in televisione, così potrò vedere come sono venuto e quello che ho detto».

Oltre a valorizzare l’impegno civico e la gentilezza, queste interviste rappresentano un’importante opportunità per abituare i componenti dei CCRR a comunicare con la comunità. Imparare a raccontare le proprie esperienze, dialogare con i media e portare all’attenzione pubblica temi significativi, aiuta i ragazzi a crescere come cittadini consapevoli e partecipi della vita collettiva.

Queste esperienze dimostrano concretamente quanto i CCRR possano contribuire a costruire una comunità più informata, inclusiva e partecipativa, allenandosi a farsi portavoce dei bisogni, dei progetti e delle speranze della propria generazione.