Lo scorso 9 maggio, nell’elegante cornice dell’Auditorium Mozart del Liceo Musicale di Ivrea, gremito di pubblico e pervaso da un’atmosfera di entusiasmo e partecipazione, si è svolto il Galà della Gentilezza, evento inserito nel progetto internazionale Costruiamo Gentilezza. Tra i momenti più significativi della serata, un posto d’onore lo ha avuto il primo tempo, interamente dedicato ai Consigli Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi (CCRR) del territorio canavesano e ai Comizi sulla Gentilezza.
Sul palco, uno dopo l’altro, sono saliti i rappresentanti dei CCRR dei comuni di Bollengo, Favria, Front Canavese, Maglione, Nomaglio, Quincinetto, Rueglio, Salassa, San Maurizio Canavese, Strambino, Valperga e Vestigné, accompagnati dai rispettivi tutor – assessori, insegnanti, sindaci e vicesindaci – testimoniando l’importanza della collaborazione tra giovani e istituzioni.
Durante i Comizi sulla Gentilezza i giovani consiglieri hanno infatti preso la parola per rivolgersi al pubblico, parlando di gentilezza, comunità e bene comune. I loro discorsi, autentici, coinvolgenti e ricchi di significato, hanno rappresentato una vera e propria “pratica gentile”: una condivisione pubblica del loro impegno quotidiano e del valore che attribuiscono alla gentilezza nei rapporti umani e nella vita comunitaria.
Ogni CCRR ha portato sul palco la propria esperienza, raccontando azioni concrete, riflessioni personali e progetti pensati per rendere i propri paesi luoghi più accoglienti, inclusivi e partecipativi. Parole come cura, rispetto, ascolto, collaborazione e bene comune hanno risuonato più volte, segno evidente di una consapevolezza profonda maturata dai ragazzi sul valore civico della gentilezza.
Il pubblico ha ascoltato con attenzione ed emozione, premiando ogni intervento con applausi sentiti. In quel momento, i giovani consiglieri non solo hanno rappresentato la loro generazione, ma si sono fatti portavoce di una cultura della gentilezza che parte dai piccoli gesti e si riflette nella vita di comunità.
L’esperienza dei CCRR durante il Galà della Gentilezza ha confermato che, quando ai ragazzi viene data voce, sanno usarla con responsabilità, passione e visione. I loro interventi non sono stati solo parole: sono stati semi di futuro, capaci di ispirare gli adulti e di alimentare un cambiamento reale.
Nel contesto di un evento tanto ricco e corale, il momento dedicato ai CCRR ha avuto un valore simbolico e pratico straordinario: ha dimostrato che la gentilezza può essere anche una forma di cittadinanza attiva, e che i giovani hanno tutte le capacità per esserne promotori consapevoli e instancabili.
Coordinamento Rete CRR…Spazio alla Gentilezza