Carmignano di Brenta, 25 aprile 2025 – Un ponte tra generazioni è stato al centro delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, grazie all’iniziativa del CCRR (Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze) del Comune di Carmignano di Brenta, che ha organizzato un incontro speciale presso il Centro Servizi Giovanni Botton – Fondazione OIC Onlus, coinvolgendo gli alunni della scuola secondaria di primo grado Ugo Foscolo.
L’evento ha visto la partecipazione attiva di numerosi componenti del CCRR che, accompagnati dagli educatori della Cooperativa Carovana, hanno voluto condividere questa giornata significativa con gli ospiti della residenza, molti dei quali hanno vissuto in prima persona i drammatici eventi della Seconda Guerra Mondiale. Presenti anche ex appartenenti alle forze armate, come un bersagliere e un alpino, che hanno accolto con grande emozione questo momento di memoria collettiva.
Ad aprire la cerimonia sono stati i saluti della direzione del Centro, che ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per il sostegno dimostrato, il Presidente del Consiglio Comunale, gli educatori, i lavoratori della struttura, i familiari degli ospiti e soprattutto i giovani presenti, sottolineando quanto siano preziosi questi gesti di vicinanza e dialogo intergenerazionale.
A portare i saluti istituzionali, gli assessori Elisa Paiusco e Iside Cervato, in rappresentanza del Sindaco Eric Pasqualon, che hanno ribadito l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni nella custodia della memoria storica. È poi intervenuta Francesca Maistrello, Presidente del Consiglio Comunale, con un toccante discorso che ha ricordato gli avvenimenti accaduti a Carmignano ottant’anni fa, richiamando l’importanza di mantenere vivo il valore della libertà.
A concludere la parte ufficiale dell’incontro, la voce del Sindaco dei Ragazzi e delle Ragazze, Valentina Borsatto, che ha espresso la gioia dei suoi coetanei per aver potuto incontrare gli anziani del Centro, sottolineando come questa occasione rappresenti un tassello importante del progetto “Gentilezza”, promosso in collaborazione con la Cooperativa Carovana.
Il momento si è chiuso con un gesto simbolico ma molto apprezzato: la consegna, a ciascun ospite, di un biglietto personalizzato, disegnato da Iris Torresin, alunna della scuola media, come segno di affetto e riconoscenza.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto anche ai volontari dell’Associazione VADA (Volontari Amici degli Anziani), alle educatrici della residenza, al personale di coordinamento e a tutti i lavoratori del Centro, che hanno reso possibile la riuscita dell’iniziativa.
Un’iniziativa che ha lasciato il segno, testimoniando come la memoria del passato possa e debba essere tramandata anche attraverso piccoli gesti di incontro e ascolto tra generazioni.